Diagnosi Energetica - Qualificazione energetica - Riduzione dei consumi |
Progettazione | |||
La diagnosi energetica è rivolta ad ottenere tutte le informazioni necessarie all'individuazione dei problemi energetici, al fine di coadiuvare la scelta di soluzioni di risparmio energetico. Tali informazioni possono essere riassunte brevemente di seguito:
Successivamente alla fase di diagnosi, conviene operare una riqualificazione energetica e/o riduzione dei consumi, suddivisibili in:
STIMA DEI CONSUMI La stima dei consumi è un'attività necessaria per individuare le soluzioni energetiche che soddisfino effettivamente i bisogni del cliente. I fattori che influenzano i consumi sono molteplici:
Durante il sopralluogo tecnico\\conoscitivo il personale A2C si pone l'obiettivo di comprendere tutti i fenomeni che influenzano i consumi energetici e anche la possibile evoluzione dello scenario energetico nel medio termine.
In funzione della rilevanza e della complessità del sito il personale A2C può suggerire al cliente di effettuare un monitoraggio diretto del sito attraverso dei misuratori opportunamente collegati all'impianto. La misurazione diretta dei consumi avrà una complessità che è funzione dei seguenti aspetti:
L'ultimo passo è la previsione futura dei consumi che viene realizzata in funzione dei migliori dati a disposizione (storici\convenzionali\misurati) che rappresenta il parametro fondamentale per effettuare delle analisi di scenario ed individuare le soluzioni che meglio soddisfino le esigenze del cliente.
INDIVIDUAZIONE SOLUZIONI PERSONALIZZATE L'individuazione della soluzione energetica è il passo che individua la scelta dell'investimento più idoneo in relazione alle specificità del cliente. In funzione dei fattori citati si possono attuare diverse strategie che combinano una o più tra le soluzioni seguenti:
Le soluzione che i tecnici dell'A2C propongono non sono necessariamente di natura invasiva. In molti casi può semplicemente configurarsi la necessità di adottare dei regimi contrattuali maggiormente confacenti ai propri profili di consumo.
PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Il tecnici dell'A2C forniscono la loro consulenza nel ricercare gli interventi mirati che soddisfino le esigenze del cliente: 1) riduzione della trasmittanza termica U degli elementi opachi costituenti l’involucro edilizio attraverso:
2) interventi che comportino una riduzione della trasmittanza termica U delle finestre comprensive degli infissi attraverso:
3) interventi impiantistici concernenti la climatizzazione invernale e/o la produzione di acqua calda attraverso:
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA (APE) La Qualificazione Energetica degli edifici rappresenta uno degli approcci al risparmio energetico di maggiore impatto operativo. Attraverso personale opportunamente formato e specializzato, vengono eseguiti degli studi atti a valutare le performance energetiche degli edifici. Per redigere l’Attestato di Qualificazione Energetica di un edificio o di una singola unità immobiliare, è necessario avviare la Diagnosi Energetica (Energy Audit), cioè la procedura sistematica volta ad acquisire adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico dell'edificio o della singola unità immobiliare.
La Diagnosi Energetica è lo strumento che consente di individuare quali siano le inefficienze e le criticità e di intervenire con le soluzioni a minor costo e maggior efficacia in termini di riduzione dei consumi energetici, individuando e quantificando le opportunità di risparmio energetico anche sotto il profilo dei costi/benefici. La Diagnosi Energetica integra i dati raccolti sul campo (a seguito di sopralluoghi) con strumenti di calcolo (elaborazione di un modello matematico dell’edificio) attraverso i quali individuare e analizzare gli interventi di riqualificazione energetica dell’edificio o della singola unità immobiliare. Al termine della Diagnosi Energetica viene rilasciato l’Attestato di prestazione Energetica (APE).
SOLUZIONI PER L'ILLUMINAZIONE - LED L'utilizzo intelligente dell'illuminazione domestica è decisivo dal punto di vista del risparmio energetico: si pensi che in Italia la quota annua di energia elettrica destinata a questo scopo è pari al 13% del consumo totoale di una famiglia media (circa 3000 kWh/anno). Per tagliare i costi della bolletta è dunque fondamentale riuscire a gestire in modo corretto l'illuminazione dei locali, e acquistare le lampadine adatte. I punti luce dovranno essere proporzionati alla dimensione e all'effettivo utilizzo dei locali. Naturalmente non c'è nessuna lampadina che possa sostituire la luce naturale!
Per avere degli ambienti ben illuminati non bisogna aumentare necessariamente la "potenza" dei punti luci ma collocarli, invece, nel modo migliore possibile e dosarne opportunamente la "potenza". La soluzione che ha il minor impatto economico è quella che prevede una luce diffusa in quasi tutti i locali, e distribuire fonti luminose più intese solo dove servono, per consentire all'occorrenza una luce sufficiente per le attività più impegnative, come leggere o lavorare.
Le lampade fluorescenti compatte a risparmio energetico hanno un costo iniziale maggiore rispetto alle lampade tradizionali a incandescenza (vetro a bulbo e filamento interno, vita media 1000-1200 ore), ma hanno anche una durata ben maggiore (anche 10000 ore); e soprattutto utilizzano l'80% di energia in meno (per una identica quantità di luce prodotta). In conclusione una vecchia lampadina ad incandescenza disperde il 96% dell'elettricità consumata in calore e 4% per illuminare un ambiente; viceversa una lampada fluorescente di pari potenza illumina cinque volte di più a parità di consumo. Considerando poi che la convenienza di queste lampade aumenta proporzionalmente rispetto alle ore di utilizzo, conviene sostituire prima le lampadine che rimangono accese per più tempo. Le lampade fluorescenti tubolari con alimentatori elettronici ad alta frequenza hanno un'ottima efficienza luminosa (100 lumen/Watt) e una vita media di circa 12'000 ore. Utilizzando reattori elettronici ad alta frequenza, risparmiano il 25% di energia rispetto a quelle a reattori convenzionali. Inoltre, altro vantaggio da non sottovalutare, si accendono istantaneamente senza starter e la luce emessa non presenta sfarfallamento o annerimento delle estremità. Il rendimento delle lampade circolari tradizionali è da 4 a 10 volte superiore a quello delle lampade ad incandescenza, e la vita media può arrivare alle 10'000 ore. Il tipo fluorescente altofosfato (detto anche "a luce standard"), è in genere poco adatto a un ambiente domestico, in quanto la luce che emana falsa i colori ed è piuttosto fredda. Questo tipo di lampada viene utilizzata sopratutto per illuminare grandi aambienti industriali o magazzini. Le fluorescenti trifosfori consentono invece di ottenere delle tonalità di luce simile a quella delle lampade a incandescenza, e hanno un'elevata efficienza luminosa.
Vi sono poi i Led (acronimo che sta per diodo a emissione di luce) costituiti da materiali semiconduttori che, quando sono attraversati da corrente elettrica, emettono energia luminosa. Un tempo erano disponibili solo nel colore rosso, e venivano usati come indicatori nei circuiti elettronici o per lucine degli stand-by degli elettrodomestici. Oggi, presenti in commercio anche in altri colori, sono sempre più utilizzati per l'illuminazione domestica, perché consumano poco, sono robusti e l'efficienza luminosa è superiore a quella di una lampadina ad incandescenza (tra i 20 e i 40 lumen/Watt). Inoltre hanno bassi costi di manutenzione, in quanto una lampada a led cotinua a funzionare anche nel caso in cui uno o più elementi siano danneggiati. La tipologia di luce si differenzia in: Luce calda (3000°K) e Luce fredda (6000°K). Dal punto di vista dell'efficienza energetica il parametro più interessante da osservare è l'efficienza luminosa in lm/W, ovvero quanti luce riescono ad emettere per ogni Watt di potenza; può essere quindi utile, a titolo esemplificativo, collocare i LED in un elenco con le altre tipologie, per mettere in evidenza la loro efficienza:
I vantaggi dei LED dal punto di vista illuminotecnico sono:
Gli svantaggi dell'utilizzo di LED rispetto ad altre tecnologie, sono:
I tecnici dell'A2C, coadiuvati da ditte elettriche di comprovata esperienza, effettuano interventi di:
Il costo è legato, naturalmente alla complessità dell'intervento.
SOLUZIONI PER LA RIDUZIONE DEI CONSUMI DOMESTICI I consumi di elettricità non sono solamente legati all'illuminazione ma dipendono essenzialmente, in ambito domestico, dagli elettrodomestici. In una famiglia media essi ricoprno l'80% delle spese di energia elettrica: solo per il firgorifero e il congelatore si consuma un 30%, per la lavatrice e asciugatrice il 20%, e per i piccoli elettrodomestici oltre il 25%. Ecco che la scelta degli elettrodomestici può diventare importante nel processo di riduzione dei consumi. Scegliendo infatti la sostituzione di alcuni di essi si sostiene effettivamente un costo iniziale, ma nel tempo il risparmio che ne deriva sarà tale da rendere assolutamente conveniente l'investimento. I consulenti dell'A2C sono disponibili ad effettuare delle misurazioni e delle valutazioni che vi consentano di prendere in maniera razionale la decisione di cambiare gli elettrodomestici senza affidarsi al caso o ai richiami delle campagne pubblicitarie. In ogni caso, allo scopo di facilitare il confronto tra i consumi di elettrodomestici con funzioni analoghe, una direttiva dell'Unione Europea stabilisce che l'efficienza energetica degli elettrodomestici sia indicata su una apposita etichetta, che deve essere ben visibile davanti o sopra l'apparecchio. Gli apparecchi soggetti all'obbligo di etichettatura sono i frigoriferi, i congelatori, le lavatrici, le asciugatrici, le lavastoviglie, i forni elettrici, i boiler e i serbatoi d'acqua calda, i condizionatori d'aria e le lampadine.
Comune a tutte le classi di elettrodomestici sono l'identificazione dell'apparecchio (norme e marchio del costruttore e nome del modello), la classe di efficienza energetica e la rumorosità (le altre vocei sono naturalmente differenti a seconda dei diversi elettrodomestici). Le classi di efficienza energetica riportate in etichetta sono suddivise secondo una scala costituita da sette frecce di lunghezza crescente e di diverso colore (dal verde scuro al rosso), cui corrispondono altrettante lettere dalla A alla G, e che indicano via via livelli sempre minori di efficienza energetica. Recentemente, secondo aggiornamenti comunitari non ancora pienamente recepiti (la nuova etichetta entrerà in vigore nle corso del 2010), sono state aggiunte altre tre classi all'attuale scala da A a G, e precisamente A+, A++ e A+++ (in assoluto la più efficiente). Un elettrodomestico progettato per funzionare ad alto o altissimo rendimento, sarà quindi contrassegnato dalle lettere A, A+, A++, A+++, e da una freccia corta e di colore verde scuro; mentre un elettrodomestico con bassi standard di efficienza sarà indicato da una freccia lunga di colore rosso, e da lettere come la B, la C o la D. Vediamo in concreto con un esempio (fonte Enea) a quanto può ammontare il risparmio si impariamo ad acquistare in modo più consapevole: sel la lavastoviglie da 12 coperti viene utilizzata per 7 lavaggi (ed è di classe energetica A) la spesa per l'energia elettrica sarà inferiore a 69 euro; mentre se appartiene alla classe di efficienza G, la spesa per l'energia sarà superiore a 133 euro. Oltre alla classe energetica il consumatore potrà prendere visione del consumo indicativo annuo di energia dell'elettrodomestico, che viene espresso in kWh/anno o kWh/ciclo di lavaggio (nel caso di una lavatrice). Naturalmente si tratta di dati indicativi: il consumo effettivo varia a seconda dell'utilizzo reale dell'apparecchio.
Sulle etichette dei migliori prodotti è presente anche una margherita con le stelle come petali, e la "E" di Europa al centro: è questo l'Ecolabel, un marchio comunitario di qualità ecologica. Questo simbolo è riportato sugli elettrodomestici a elevata efficienza energetica che soddisfano rigidi criteri ambientali (dal consumo delle risorse nella produzione, al riclaggio).
LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO DELL'ENERGIA: FORSE E' ORA DI CAMBIARE La recente liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica pone il dubbio circa l'effettiva opportunità di cambiare operatore fornitore di energia. I tecnici dell'A2C offrono un supporto nel valutare la convenienza della scelta indirizzando il cliente secondo la soluzione per lui più conveniente. La presenza nel mercato di più fornitori significa più concorrenza, crescita dell'offerta e quindi maggiori opportunità di risparmio. Il passaggio al mercato libero avviene senza alcuna sosituzione di parti di impianto; è sufficiente sottoscrivere il contratto con il nuovo fornitore che si occuperà del recesso del vecchio venditore (e naturalmente dell'attivazione del servizio). Per maggiore sicurezza in merito alla validità delle proposte c'è l'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas, ente pubblico indipendente che ha la funzione di regolazione e controllo di questi settori. L'Autority determina le tariffe, i livelli di qualità dei servizi e delle condizioni tecnico-economiche di accesso e interconnessione alle reti, garantendo l'interesse di utenti e consumatori. Se non si decide di passare al mercato libero, rimanendo nel mercato a maggio tutela, le tariffe che saranno applicate saranno quelle previste dall'Autorità per l'Energia.
Confrontando le varie offerte, ci si accorge che la convenienza delle varie formule dipende sostanzialmente dalle specificità dei profili di consumo dell'energia. Pertanto, dopo una opportuno Energy Audit, è possibile scegliere tra le seguenti opzioni.
Per maggiori approfondimenti si consiglia la lettura della seguente guida per il consumatore realizzata dall'AEEG.
Cosa offrono i tecnici dell’A2C I tecnici dell'A2C effettuano interventi di diagnosi energetica, riqualificazione energetica e riduzione dei consumi sia per le civili abitazioni, sia nel settore industriale. Il costo dell'intervento è legato, naturalmente, alla complessità ed al dettaglio richiesto nell'analisi. Area di intervento: Province di Salerno e Avellino. l presente servizio è riferito ad impianti situati nei seguenti comuni: Salerno, Cava de' Tirreni, Battipaglia, Scafati, Nocera Inferiore, Eboli, Pagani, Angri, Sarno, Pontecagnano Faiano, Nocera Superiore, Capaccio, Mercato San Severino, Agropoli, Baronissi, Campagna, Castel San Giorgio, Fisciano, Bellizzi, Sala Consilina, Montecorvino Rovella, Giffoni Valle Piana, Pellezzano, Siano, San Valentino Torio, San Marzano sul Sarno, Montecorvino Pugliano, Roccapiemonte, Sant'Egidio del Monte Albino, Vallo della Lucania, Vietri sul Mare, Teggiano, Castellabate, Roccadaspide, Camerota, Sapri, Altavilla Silentina, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, Montesano sulla Marcellana, Albanella, Ascea, Maiori, Bracigliano, Padula, Buccino, Giffoni Sei Casali, Amalfi, Polla, Sassano, Centola, Casal Velino, San Gregorio Magno, Palomonte, Tramonti, Serre, Positano, Oliveto Citra, San Giovanni a Piro, Colliano, Contursi Terme, Sicignano degli Alburni, Vibonati, Santa Marina, Pisciotta, Acerno, Caggiano, Minori, Sant'Arsenio, Sanza, Castel San Lorenzo, San Mango Piemonte, Buonabitacolo, Castelnuovo Cilento, Corbara, Montecorice, Ceraso, Ravello, Pollica, Auletta, Atena Lucana, Cetara, Postiglione, Ogliastro Cilento, Novi Velia, Torre Orsaia, Praiano, Salento, Montano Antilia, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Moio della Civitella, Castelcivita, Torchiara, Perdifumo, Valva, San Rufo, Laurino, San Pietro al Tanagro, Trentinara, Rofrano, Monte San Giacomo, Roccagloriosa, Aquara, Calvanico, Omignano, Scala, Laviano, Piaggine, Casaletto Spartano, Sessa Cilento, Gioi, Castiglione del Genovesi, Felitto, Torraca, Futani, Cicerale, Giungano, Ricigliano, Casalbuono, Petina, Orria, Laureana Cilento, Lustra, Alfano, Cannalonga, Perito, Ispani, San Mauro Cilento, Prignano Cilento, Stio, Atrani, Controne, Rutino, Laurito, Bellosguardo, Roscigno, Furore, Stella Cilento, Magliano Vetere, Ottati, Conca dei Marini, Morigerati, Sant'Angelo a Fasanella, Pertosa, San Mauro La Bruca, Corleto Monforte, Castelnuovo di Conza, Salvitelle, Cuccaro Vetere, Sacco, Monteforte Cilento, Tortorella, Santomenna, Campora, Romagnano al Monte, Serramezzana, Valle dell'Angelo, Avellino, Ariano Irpino, Monteforte Irpino, Mercogliano, Solofra, Atripalda, Montoro Inferiore, Cervinara, Montoro Superiore, Grottaminarda, Mirabella Eclano, Montella, Avella, Serino, Lioni, Montemiletto, Forino, Mugnano del Cardinale, Calitri, Baiano, San Martino Valle Caudina, Sant'Angelo dei Lombardi, Nusco, Altavilla Irpina, Volturara Irpina, Bisaccia, Frigento, Aiello del Sabato, Montecalvo Irpino, Sperone, Pratola Serra, Gesualdo, Rotondi, Lauro, Caposele, Montefalcione, Fontanarosa, Bagnoli Irpino, Manocalzati, Sturno, Flumeri, Montemarano, Sirignano, Contrada, Prata di Principato Ultra, Vallata, Lacedonia, Paternopoli, San Michele di Serino, Venticano, Cesinali, Calabritto, Bonito, Taurasi, Pietradefusi, Quindici, Capriglia Irpina, Chiusano di San Domenico, Roccabascerana, Montefredane, Torella dei Lombardi, Santo Stefano del Sole, Castelfranci, Andretta, Grottolella, Melito Irpino, Quadrelle, Ospedaletto d'Alpinolo, Casalbore, Domicella, Pago del Vallo di Lauro, Aquilonia, Guardia Lombardi, Villanova del Battista, San Sossio Baronia, Marzano di Nola, Castelvetere sul Calore, Moschiano, Sant'Andrea di Conza, Summonte, Lapio, Taurano, San Potito Ultra, Teora, Pietrastornina, Carife, Santa Lucia di Serino, Conza della Campania, Santa Paolina, Montefusco, Torre Le Nocelle, Vallesaccarda, Morra De Sanctis, Scampitella, Luogosano, Zungoli, San Mango sul Calore, Savignano Irpino, Castel Baronia, Candida, Trevico, Cassano Irpino, Villamaina, Tufo, Rocca San Felice, Sant'Angelo all'Esca, Senerchia, Monteverde, San Nicola Baronia, Salza Irpina, Greci, Sant'Angelo a Scala, Parolise, Sorbo Serpico, Torrioni, Chianche, Montaguto, Cairano, Petruro Irpino.
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Ultimo aggiornamento Venerdì 12 Gennaio 2024 11:17 |