A2C - Consulenza tecnica specialistica News Qualità dell'aria La polvere e il particolato dentro casa
La polvere e il particolato dentro casa
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News Qualità dell'aria

22-polvere-1Il particolato o più genericamente la polvere è una vasta gamma di particelle abbastanza piccole da essere trasportate dall'aria e inalate dalle persone; può essere solida, liquida o addirittura una miscela di entrambe. Queste minuscole particelle possono variare in diametro da 0,005 micron a 100 micron. Le particelle molto piccole costituiscono la più grande minaccia per la salute umana poiché possono penetrare profondamente nei polmoni umani.

Il particolato fine può essere presente sia nell'aria esterna e sia all'interno delle case. Le più probabili fonti interne sono i sistemi di riscaldamento, le cucine, il fumo e la muffa alle pareti.

Innanzi tutto vediamo di cosa è fatta la polvere; può esserci:

  • Terra e polvere esterne che sono state trasportate dal vento o trascinate all'interno;
  • Particelle biologiche, come il polline, spore di muffe, peli di animali domestici, acari della polvere, peli, pelle umana;
  • Particelle provenienti da attività umane, come cucinare, pulire e accendere candele;
  • Particelle provenienti da prodotti di consumo e per la cura personale;
  • Materie plastiche, ritardanti di fiamma e pesticidi;

Quindi possiamo avere sia una provenienza esterna e sia interna.

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Per classificare il particolato lo si divide in insiemi che hanno un determinato intervallo di dimensioni, indicato dalla sigla "PM" (dall'inglese "particulate matter"), seguito da un numero che indica il diametro delle particelle. Ad esempio PM10 è il particolato formato da particelle con dimensioni minori di 10 µm; PM2,5 è il particolato fine con diametro inferiore a 2,5 µm. Le più pericolose sono le PM1 perchè riescono ad entrare negli alveoli polmonari.
A seconda del tipo, della concentrazione e della durata dell'esposizione del particolato, le persone potrebbero subire effetti sulla salute come l'irritazione degli occhi, naso e gola, infezioni respiratorie, bronchiti e persino il cancro ai polmoni in caso di contaminazioni particolari come le fibre di amianto. Esistono delle azioni che si possono intraprendere per ridurre le concentrazioni di particolato, o più genericamente di polvere. Di solito il particolato arriva in casa dall'esterno, ma non mancano invece i casi in cui si genera tra le mura domestiche. Per evitarlo occorre assicurarsi che la caldaia funzioni correttamente, che gli ambienti siano ventilati almeno 2 volte al giorno, che ci sia una cappa aspirante durante la cottura e che venga garantito il corretto funzionamento dei camini e delle stufe. Bisogna limitare l'uso di candele e incenso ed evitare di fumare in casa, a meno di cambiare l'aria subito dopo. Le stampanti laser possono diffondere nell'aria del particolato molto fine, per cui bisogna tenerle in un ambiente ben ventilato o possibilmente in una stanza dove non si staziona per molto tempo. Anche le attività di pulizia oltre a far alzare la polvere, possono far evaporare composti chimici nell'aria e quindi occorre sempre ventilare bene i locali.
Per quanto riguarda l'ingresso dall'esterno bisogna evitare l'infiltrarsi delle polveri sottili in casa; quindi è meglio chiudere gli interstizi fra muratura e cassonetti delle tapparelle, controllare le guarnizioni delle ante delle finestre ed utilizzare eventualmente un sistema di purificazione o filtrazione d'aria.
Secondo ricerche sperimentali su pazienti di Milano: il particolato riduce l'aspettativa di vita di 2 anni e in particolare di 0,77 anni ogni 10 µg/m³ di PM2,5; mentre il PM10 aumenta l'asma tutto l'anno e le bronchiti in inverno; secondo l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente degli Stati Uniti EPA, alcuni studi indicano che le esposizioni a lungo termine a PM 2,5 potrebbero essere legate al cancro e a effetti dannosi sullo sviluppo e sulla riproduzione, come la mortalità infantile e il basso peso alla nascita.

Concludendo, abbiamo visto che la combustione, la cottura, le stampati laser possono diffondere particelle in casa. Particolare attenzione è richiesta per anziani, malati cardiocircolatori e polmonari, neonati e bambini. Ventilare i locali è importante per stare bene. La soluzione più economica è aprire le finestre 2 volte al giorno. Però se si abita in luoghi fortemente trafficati non è la scelta ottimale. In questi casi è saggio affidarsi a sistemi che abbiano sia la ventilazione e sia la filtrazione dell'area esterna.

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Se può interessare da oltre 10 anni i tecnici dell'A2C si occupano, nelle province di Salerno e Avellino, di individuare e risolvere le cause di inquinamento tra le mure domestiche.

 

 

 

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Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Novembre 2024 13:25